«Ho hackerato Facebook Messenger e ho trovato un sistema di Mobile Payment, i loro tecnici stanno definitivamente lavorando sui pagamenti mobile», racconta a pagina99 Andrew Aude, programmatore, studente di Stanford di 21 anni, che è riuscito a entrare nella versione per sviluppatori del social network di Marc Zuckerberg, il 4 ottobre. Facebook non ha ancora confermato la notizia, ma le immagini, tratte dalle schermate dello smartphone, Aude le ha pubblicate sul proprio profilo di Twitter, e dimostrano come sarà possibile pagare con la carta di credito all’interno della chat della applicazione Facebook Messenger.
L’hacking di Facebook Messenger
Sulla chat Messenger ci si potrà inviare denaro a vicenda tra amici. Questo è il concetto che ha scoperto il giovane programmatore di Stanford, «è un sistema peer to peer (tra due dispositivi, nda)» che permette di inviare pagamenti con la carta di credito, allo stesso modo con cui si invia una foto. Basterà collegare al profilo una carta di debito o di credito. Questa possibilità era stata rintracciata nei codici di Messenger dal ricercatore in sicurezza informatica Jonathan Zdziarski il mese scorso, scrive Tech Crunch.
Facebook ci guadagnerà da tutto questo, tramite una percentuale sulle operazioni degli utenti. Aude ha approfondito la questione attraverso il programma Cycrypt, con il suo iPhone è entrato nei codici di Facebook Messenger per verificare di persona il meccanismo di pagamento di Menlo Park. E ha scoperto che «per ogni operazioni Facebook guadagnerà tra 0,40 e 0,50 centesimi di dollaro». Il sistema di pagamento di Messenger si inserisce nel contesto più ampio dell’ambizione di Facebook di farsi e-commerce e di inserire anche un tasto «Buy» per comprare direttamente tramite i post pubblicati sul social network dalle aziende. Una direzione confermata anche dalla recente assunzione da parte di Marc Zuckerberg dell’ex presidente di PayPal David Marcus. E su cui sta lavorando anche Twitter.
La svolta definita nel Mobile Payment
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Fonte: PAGINA99